La Tartare è una preparazione, finemente tritata, di carne grezza o di pesce accompagnata a piacere con condimenti e le salse.
Il nome deriva dalla leggenda secondo la quale il popolo nomade dei tartari, originario dell’Asia centrale, non avendo tempo per cucinare, poneva la carne essiccata sotto le selle dei propri cavalli per trovarla ammorbidita al momento del pasto.

Dopo aver cavalcato per una giornata interna potevano così mangiare una carne morbida e sminuzzata..da qui deriva la Tartare moderna, molto più sofisticata.

Siccome io non amo la Tartare, in quanto non è molto di mio gradimento il sapore della carne cruda, ho pensato di rivisitarla, utilizzando ingredienti freschi, adatti al periodo.
E’ una preparazione veloce, profumata e colorata. E’ adatta soprattutto se non si vuole “impazzire” ad accendere, ad esempio, il forno, che finisce col far diventare la cucina il forno stesso.
Se impiattata a strati, ricorda anche i colori della nostra bandiera, perché si sa, anche l’occhio vuole la sua parte.
Non mi resta che augurarvi, Buon Appetitio!

Tartare di mozzarella e olive taggiasche all’italiana

INGREDIENTI: (x 4 persone)

4 pomodori
4 mozzarelle
100 g di rucola
2 cetrioli
succo di limone
sale q.b
pepe q.b.
olio evo
3 cucchiaini di patè di olive taggiasche (se non lo avete, va bene anche quello di olive nere)

PREPARAZIONE:

Tagliate i pomodori, rimuovete i semi, conditeli con sale, olio e pepe e lasciate riposare qualche minuto.
Tritate al coltello la rucola e grattugiate il cetriolo dopo aver rimosso la buccia. Mischiate tutto in una ciotola a parte e condite con un pizzico di sale e un goccio di succo di limone.
In un’altra ciotola, tritate la mozzarella e conditela con il patè di olive taggiasche. E condite con olio, sale e pepe.
A questo punto componete il piatto: prendete un coppapasta e nel primo strato mettere la mozzarella, nel secondo il mix di rucola e cetrioli e sopra i pomodori.
A vostro piacimento, guarnite con una foglia di basilico.
Buon Appetito!