copertinaSiamo abituati a considerare lo strudel dolce e salato in tutte le sue varianti locali come una specialità mitteleuropea e non sbagliamo se ci riferiamo alla tradizione gastronomica degli ultimi due secoli. Ma, almeno per quanto riguarda la versione dolce, le origini sembrano risalire addirittura all’VIII secolo a.C., quando un dolce destinato alla corte dell’imperatore assiro viene descritto in un testo di cucina mesopotamico come una composizione a strati di noci tritate, miele e sottili sfoglie di pane non lievitato.

Strudel-Visegrad-V4Lo strudel sembra sia una variante dell’antico dolce turco “baclava”, ancora oggi molto comune nel paese della mezza luna.

Al di là del flusso della storia, quante specialità di tutto il mondo sono racchiuse in involucri di pasta, per poi essere lessate, cotte al forno, dorate in padella o fritte? Dai borek turchi ai ravioli italiani, dai brick a l’oeuf tunisini agli involtini primavera cinesi, dai samosas indiani alle empanandas argentine, e, per tornare al tema di partenza, dagli štrukli della ex Jugoslavia allo strucolo del Carso.

Strudel-Retes-in-Hungary-Photo-credit-to-stromnessdundee-FlickrPer rimanere nei confini italiani o quasi, tra tradizioni triestine, istriane, carsoline, slovene e croate si vedono strudel ripieni di ricotta e spinaci conditi col sugo d’arrosto, strudel di patate e pane rosolato, strudel di carni cotte e prosciutto o salsiccia, di funghi pancetta e panna acida, di cervella, di cardi, di miglio o grano saraceno, di zucca e semi di papavero, di pollo e cetriolini, e pure piccoli fagottini lessati e serviti in brodo o in minestre alla panna e alla paprika.
Un piccolo mondo di sapori ed idee rinchiusi in una spirale di pasta, che ha attraversato i secoli ed i continenti per potersi definire, in fondo, una “specialità locale” di mezzo pianeta.
La versione che vi voglio lasciare è una versione salata un po’ di riciclo, la classica ricetta “svuotafrigo”.

STRUDEL SALATO ALLE BIETOLE, PANCETTA AFFUMICATA E SCAMORZA DOLCE

Ingredienti:

  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • 200 g di pancetta affumicata a cubetti
  • 100 g di scamorza dolci
  • 500 g di bietole
  • 1 uovo (a piacere per spennellarne la superficie)

Preparazione:

  1. Prima di tutto, lavate bene le bietole sciacquandole in un lavandino pieno d’acqua fredda. Potete anche ripetere l’operazione cambiando l’acqua, se non sono ben pulite.
  2. Cuocete le bietole a fuoco lento in una padella: mettete acqua sufficiente da coprirle del tutto.
  3. Aggiungete le nervature spesse 1 o 2 minuti prima della parte verde delle foglie. Quindi cuocete ancora 1 o 2 minuti.
  4. In un’altra padella rosolate la pancetta affumicata per circa 5 -7 minuti, fino a che non sarà ben caramellata.
  5. Tagliate la scamorza a dadini e a questo punto siete pronti a comporre il vostro strudel.
  6. Stendete la pasta sfoglia e metteteci sopra le bietole, poi la scamorza e infine la pancetta affumicata.
  7. Avvolgete la pasta sfoglia formando la classica forma dello strudel e incidete leggermente la superficie facendo dei tagli.
  8. Cuocete a forno caldo a 180°C per circa 20-25 minuti.
  9. E, come sempre, BUON APPETITO!

 

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