popeye_spinacill_braccio_di_ferroGli spinaci sono sono una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae, costituita da foglie di colore verde scuro , originaria del continente asiatico. Sono stati associati al noto cartoon Braccio di Ferro,

ma forse non tutti sanno che si trattò di una delle operazioni di marketing più riuscite della storia: la creazione del simpatico personaggio venne infatti commissionata da produttori americani di spinaci in scatola per poter incrementare le vendite, favorendone un maggior consumo tra i bambini. Braccio di Ferro ebbe talmente tanto successo, che la produzione dei cartoons continuò indipendentemente dal progetto pubblicitario, facendo divertire grandi e piccini per più di una generazione!
spinaciCome anticipato, lo spinacio è originario dell’Asia sud-occidentale, probabilmente della Persia.
Dopo essersi diffusa nel continente asiatico dovrebbe essere stata introdotta in Europa, probabilmente in Sicilia, dagli Arabi,  all’incirca nel nono secolo; da lì la diffusione del vegetale dovrebbe essere proseguita, attraverso la Spagna, fino all’Europa settentrionale. Pare che tra i fan storici di questo ortaggio si possa annoverare Caterina de’ Medici.

Gli spinaci hanno goduto di grande prestigio, esaltati come una verdura particolarmente salutare, seppur la loro fama sia frutto di una virgola mal piazzata che ha portato a ritenere che il contenuto di ferro fosse 10 volte superiore alla realtà. Oggi si raccontano due versioni che spiegano come è nato questo errore: quella del chimico tedesco E. von Wolf, che ha pubblicato nel 1870 il tenore eccezionale di ferro rilevato negli spinaci mettendo, per una svista, la virgola un decimale più in là; quella del fisiologo Gustave von Bunge, che avrebbe commesso l’errore nel 1890, attribuendo il contenuto di ferro da lui misurato sugli spinaci secchi a quelli freschi. Chiunque l’abbia commesso, per arrivare a scoprire l’errore si è dovuto aspettare fino al 1937, quando è stato pubblicato il corretto tenore in ferro degli spinaci.

Per quanto riguarda le controindicazioni degli spinaci, esse sono limitate. L’ortaggio dovrebbe essere evitato da chi ha problemi di calcoli renali, da coloro che soffrono di osteoporosi e dai pazienti che devono guarire da fratture ossee. La ricerca scientifica è, infatti, riuscita a dimostrare come l’acido ossalico, contenuto negli spinaci, non solo può essere responsabile della formazione dei calcoli, ma può influire negativamente sull’assorbimento del calcio.

Gli spinaci freschi si conservano in frigorifero non più di due, massimo tre giorni; quelli cotti andrebbero consumati subito. Quando si cuociono gli spinaci freschi è bene tenere presente che rilasciano acqua, quindi se si sceglie di lessarli è bene farlo in pochissima acqua.

contorno-di-spinaci-conditi-con-pinoliIn cucina mostrano estrema versatilità: possono essere consumati crudi o cotti, da soli in insalata o con altri ingredienti, lessati, preparati a vapore, ripassati in padella; possono accompagnare risotti e paste, ripieni e frittate.

La versione che vi voglio proporre oggi è un contorno leggero ma stuzzicante, soprattutto grazie al sapore dolce dell’uvetta e alla croccantezza delle noci. Le noci possono essere sostituite anche con una manciata di pinoli. Potete utilizzare sia gli spinaci freschi, che quelli a cubetti congelati per realizzare questa ricetta dal sapore quasi agrodolce in soli 20 minuti.

Spinaci con uvetta e noci

INGREDIENTI: (x 4 persone)

  • 800 gr di spinaci (io ho utilizzato quelli freschi)
  • 2 cucchiai di noci (o pinoli)
  • 2 cucchiai di uvetta
  • 50 gr di burro (oppure olio evo)
  • pepe q.b.
  • sale q.b.

20150627_201858PREPARAZIONE:

  1. Mondate gli spinaci, eliminando le coste grosse e dure (se scegliete quelli freschi) e versateli nella pentola con dell’acqua salata; quindi cuoceteli per 5 minuti circa (potete anche metterli direttamente in padella a fiamma bassa con un goccio di olio).
  2. Fateli rosolare finchè non si saranno appassiti e avranno ridotto notevolmente il loro volume.
  3. 20150627_202213Aggiungete l’uvetta (che si andrà a reidratare con l’acqua rilasciata dagli spinaci)
  4. Infine aggiungete le noci, sale e pepe.
  5. Lasciate insaporire per qualche minuto prima di servire il contorno ben caldo.
  6. Buon Appetito!

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