divertimento5-300x300Lo Spritz, come tutti voi saprete, è un aperitivo alcolico italiano.
Nella sua forma originaria, ottenuta dalla semplice mescolanza fra vino e acqua frizzante, viene tuttora comunemente consumato in tutto il Triveneto. Negli anni vi sono state apportate varie modifiche fino a renderlo un vero e proprio aperitivo consumato in tutt’Italia in tante versioni.


spritzfoto-e1375002787858-768x1024Dagli anni ’20 e ’30 alla forma originaria, per la versione macchiato è stato aggiunto il bitter come Aperol, Campari, Bitter Select, Bitter Negroni, Bitter Ramazzotti e molti altri bitter nati dal successo dell’happy hour.

Per conoscere le probabili origini dello Spritz bisogna fare un lungo salto indietro fino all’800, ai tempi in cui nel Veneto c’era la dominazione Austriaca. Si narra che una parte non indifferente nella diffusione dello Spritz l’abbiano avuta i soldati dell’Impero austriaco a Venezia, di stanza in quella che in precedenza era la Repubblica Serenissima e poi fece parte del Regno Lombardo-Veneto. Questi soldati, per stemperare l’elevata gradazione alcolica dei vini veneti, li avrebbero allungati con acqua frizzante; da qui si vuole l’origine del nome, che si vuole derivare dal verbo tedesco austriaco spritzen, che significa “spruzzare”, il gesto appunto di allungare il vino con l’acqua frizzante.

Non esiste una composizione univoca per lo Spritz, ma varianti cittadine, a loro volta interpretate liberamente dai baristi, ognuno con una propria preparazione particolare.

La gradazione alcolica è quindi variabile, ma si può valutare mediamente dagli 8° ai 15°.
Hugo1-480x460Come già anticipato, esistono una miriade di tipologie di Spritz, dalle varianti più classiche alle più moderne e innovative.
Ad esempio, qua in Romagna, se entri in un bar e chiedi “Uno Spritz per favore”, si intende quello miscelato con l’Aperol. Molto comune è anche il mix con il Campari.
Vi lascio immaginare la mia faccia quando a Trieste, aspettandomi un bell’aperitivo di colore arancione acceso, mi sono ritrovata una bevanda simile all’acqua. Da quel momento in poi, fuori dai confini romagnoli, ho sempre chiesto “un Aperol Spritz per favore”.

Vi lascio qualche idea per vivacizzare i vostri aperitivi estivi, ma anche invernali perchè, un ottimo spritz, non si rifiuta mai.

Le dosi fanno sempre riferimento a un bicchiere di medie dimensioni. In ogni bicchiere

  •  SPRITZ TRIESTINO (SPRITZ LISCIO):

    • 1/2 di prosecco
    • 1/2 di  acqua frizzante o seltz
    • una scorzetta di limone
  • APEROL SPRITZ:

    • 1/3 di prosecco
    • 1/3 di Aperol
    • 1/3 di acqua frizzante o seltz
    • una fettina di arancia
  • SPRITZ CAMPARI:

    • 1/3 di prosecco
    • 1/3 Campari
    • 1/3 di acqua frizzante o seltz
    • una fettina di arancia
  • SPRITZ VERDE:

    • 5/6 di prosecco
    • 1/6 di vodka al limone
    • 2 spruzzi di seltz
    • una fettina di limone per decorare
  • SPRITZ FRAGOLINO:

    • 5/6 di prosecco
    • 1/6 di fragolino
    • 2 spruzzi di seltz
    • una fragola per decorare
  • HUGO:

    • 1/4 di sciroppo di Sambuco
    • 2/4 di prosecco
    • 1/4 di acqua frizzante o seltz
    • qualche fogliolina di menta per decorare

 

aperol_spritz spritz-prosecco-940x400 hugo-spritz

Share This: